L’intonazione Aurea a 432 Hz e la “musica organica”! .
Pitagora affermò che “La geometria della forme è musica solidificata”. La moderna scienza denominata “Cimatica” (wikipedia), che studia gli effetti morfogenetici delle onde sonore, ha confermato ciò, ovvero che il suono plasma la forma della materia. Tutto è vibrazione, ed il corpo umano, nella sua accezione unitaria psico-somatica, ovviamente non si sottrae a tale regola della natura. Il grande compositore Giuseppe Verdi concepì le proprie musiche, e le famose “voci verdiane” proprio con intonazione a 432 Hz, intuendone i benefici per la persona e per la musica stessa.
Il ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels impose però nel 1939 il diapason a 440 Hz, perché, pare, il suono così intonato avesse effetti di inasprimento dei caratteri. Successivamente, a Londra nel 1953, tale frequenza divenne lo standard mondiale per legge, così come è ancora oggi.
L’intonazione del LA a 432 Hz, e quindi del Do a 256 Hz, è definita naturale, o basata sulla matematica dell’universo, in quanto è concepita come multiplo della frequenza base di 8 Hz: 8 cicli al secondo è la frequenza di replicazione della doppia elica del DNA, ed la vibrazione di base del pianeta, conosciuta come “risonanza fondamentale di cavità di Schumann”. Ogni materia che vibra per simpatia (“simpateticamente”) alla frequenza di 8Hz si ricongiunge perciò a tali fondamentali dell’universo. Neuroscienza, filosofia e matematica, paiono essere d’accordo quindi sui molteplici effetti benefici che questo sistema di frequenze ha sulla biologia e sulla riprogrammazione mentale (self improving) degli ascoltatori.
Quando poi i suoni dell’intonazione naturale sono alla base di architetture musicali create dalla sapienza artistica dei nostri Maestri, allora il contatto con la bellezza è garantito!
Il primo esperimento in Italia di intonazione a 432 Hz su un pianoforte sul quale si eseguono ogni sera performances aperte al pubblico, è stato realizzato dal M° Luca Ruggero Jacovella alla Terrazza dell'Hotel Eden di Roma, nel luglio 2013.
Programmare concerti o anche piccoli spettacoli musicali "concertainment" nella Vostra struttura o per qualsiasi tipo di evento, vuol dire offrire un'esperienza sensoriale unica agli ascoltatori. La J Music può quindi studiare ad hoc per Voi esibizioni ad "intonazione aurea" di musica classica, barocca, jazz, operistica, internazionale, ecc ...
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